Presidio di sostegno alla cittadinanza di Vicenza con la presenza di Stefano Zanella e altri rappresentanti del presidio permanente "No dal molin" vicentino.
VENERDI' 2 FEBBRAIO PIAZZA PRAMPOLINI REGGIO EMILIA
ORE 18.30
NO all'allargamento della base USA di Vicenza.
NO al rifinanziamento della missione in Afghanistan.
Il 16 gennaio scorso è arrivato dal governo Prodi il via libera al progetto di allargamento della presenza dell'esercito USA anche nell'area dell'aeroporto Dal Molin. Una scelta di un governo di centro-sinistra che va contro un'intera comunità di cittadini, preoccupati dalle gravi ripercussioni umanitarie, sociali, economiche ed ambientali che il progetto della nuova base inevitabilmente porterà. Nei piani militaristi Usa, Vicenza dovrebbe diventare, come ama definire il Pentagono, il "pugno di ferro" per eventuali scenari bellici in Iran, Siria e medio oriente, trasferendo nella cittadina veneta l'intera 173a Brigata aerotrasportata, orgoglio dell'esercito statunitense. Il Dal Molin diverrebbe quindi la più grande base operativa Usa in Europa. Spontanea, immediata e determinata la risposta dei comitati cittadini e dell'assemblea permanente contro la base.
Come cittadini di Reggio non vogliamo assistere impotenti al balletto di responsabilità messo in piedi dal sindaco di Vicenza Hullweck e il ministro della difesa Parisi. Il nostro NO alla nuova base USA non guarda in faccia a nessuno, non esistono "governi" o "giunte" amiche, ma soprattutto non è una faccenda solamente vicentina. E' necessario, ora più che mai, denunciare pubblicamente il governo e il comune di Vicenza come responsabili bipartisan delle decisioni sul progetto militare Usa, facendo sentire loro tutta la pressione che la mobilitazione dei cittadini vicentini e italiani produrrà d'ora in avanti.
Invitiamo tutte/i a dare un grande segnale all'ottusità dei signori della guerra partecipando anche alla MANIFESTAZIONE NAZIONALE CONTRO LA BASE USA DAL MOLIN che si terrà SABATO 17 FEBBRAIO A VICENZA
Laboratorio Aq16, Pollicino Gnus, Gruppo comunisti libertari F.lli Cervi, Rete Lilliput di Reggio Emilia (Associazione e Cooperativa Mag 6, Centro di Documentazione Incontrotempo, Gruppo Laico Missionario, Pax Christi), Attac, ass. Ya basta!RE, Cobas Scuola Reggio Emilia, Collettivo Nonviolento Uomo e Ambiente, Collettivo autoassegnatari "Sottotetto" via Compagnoni, Collettivo studentesco "Sfumature", Donne in Nero di Reggio Emilia, Ecoistituto Emilia Romagna, Federazione Anarchica Reggiana, Federazione dei Comunisti Anarchici, Materiale Resistente, Un ponte di Pace Bassa Reggiana e Mantovana, Val d'Enza Social Forum