Verso un’ecologia libertaria della mente

Sabato 1 luglio 2006 vi aspettiamo alla masseria Martucci.

Dalle ore 17.00 alle 20.00 proveremo a raccontarci le cose che stiamo facendo e a pensare a quelle che si potrebbero fare qui ed ora.

Percorreremo insieme, chiacchierando, tutte le strade possibili verso un equilibrio sereno fra individuo e collettività, fra cinismo realista e prospettive utopiche, fra possibilità concrete e desideri.

Dovremmo collegarci alla storia dei nostri luoghi per elaborare progetti di breve respiro i cui effetti ricadano su di noi e su coloro che ci circondano nel tempo reale dei mesi che ci aspettano; collegare al presente un progetto timidamente utopico di socialismo libertario all’interno della politica reale dei nostri giorni.

Per ricordare Sante Cannito nella ricorrenza della sua morte, dopo le ore 20.00 proveremo a rincuorarci con un po di arte e musica.

Alcuni libertari di terra di Puglia

Centro Studi e Documentazione sulle Aree Interne
TORRE DI NEBBIA
via Vecchia Buoncammino 97
70022 Altamura (Bari)
tel/fax: 080 3149809
email: info@altramurgia.it
www.altramurgia.it

Sante Cannito, (Altamura 1898- Isernia 1994). E’ al fronte nel Friuli nella 1^GM; negli anni ‘20 si trasferisce per due anni a New York dove lavora come muratore. Lì entra in contatto con altri emigrati; segue il giornale «Il Martello» di Carlo Tresca; aderisce all’ IWW; la condanna a morte di Sacco e Vanzetti lo porta definitivamente verso le idee anarchiche. Ritornato ad Altamura, viene tenuto sotto controllo dal fascismo. Durante la liberazione è in rapporto con Tommaso Fiore e altri antifascisti.  Nel luglio del 1945, partecipa al convegno dei Gruppi Libertari Pugliesi; nel dopoguerra sarà attivo in occasione delle occupazioni delle terre e nel movimento cooperativo, fondando la cooperativa libertaria Muratori ed Affini. Negli anni ’60 è attivo nella battaglia contro l’installazione di  missili nella zona tra Altamura e Gravina. Negli anni Settanta, Cannito entra in contatto con i giovani comunisti-anarchici della sezione di Altamura dell’Organizzazione Rivoluzionaria Anarchica (1976-1985), formatasi sull’onda delle lotte operaie e studentesche, partecipa con loro al lavoro e alle discussioni politiche portandovi il suo contributo aperto, la disponibilità al dialogo e la sua preziosa esperienza di decenni di attività nelle lotte popolari.

Bibliografia: S. Cannito: Frammenti di storia, Altamura 1980 (1994, 3ª ed.).