CONTRO LA LEGGE FINANZIARIA
L'11 dicembre partecipa allo sciopero nazionale indetto dai sindacati alternativi e di base
Come, perché?
Perché questa finanziaria, come prima quella delle destre, smantella lo stato sociale per dare vita a un sistema sempre più competitivo e all'insegna del neoliberismo, sempre più oppressivo per le fasce meno abbienti.
Questa è una finanziaria che:
nelle scuole: vuole realizzare le autonomie didattiche e finanziarie, con il conseguente ingresso dei privati nelle aziende scolastiche, con il conseguente licenziamento di 50.000 insegnanti nei prossimi tre anni, dimenticando che in Italia ci sono ancora più di 4 milioni di analfabeti;
nella sanità: prevede, tanto per cambiare, tagli alle spese, facilitazioni fiscali alle cliniche private e l'avvio dei cosiddetti "listini prezzo": ogni malattia ha il suo prezzo e, se sei grave, non aspettarti di essere curato se non paghi, magari a rate….se sei fortunato e hai una busta paga su cui fare un mutuo!
Questa è una finanziaria che:
- aumenta l'IRPEF, colpendo soprattutto i lavoratori dipendenti;
- aumenta la tassazione indiretta, che colpisce, appunto indirettamente, di più i ceti più deboli;
- prevede una tassa per l'Europa, per avere il privilegio, nel nome di Maastricht, di entrare in una supernazione comandata sempre più dalle banche e dai grandi industriali, in cui l'unica cosa che aumenta, assieme alle tasse, è il numero di disoccupati, emarginati e poveri.
Noi invece vogliamo una finanziaria equa che
- colpisca finalmente l'evasione fiscale e le rendite delle varie borse, mafie, illegali e legali,
- criminalizzi ogni forma di doppio lavoro e di lavoro in nero,
- affronti l'emergenza casa dando la possibilità di scaricare il costo dell'affitto nella denuncia dei redditi,
- crei occupazione sia dalla riconversione delle aziende socialmente inutili, anzi dannose (aziende che producono armi, a partire dalle mine antiuomo, fabbriche chimiche che nascondono fusti di rifiuti tossici dappertutto, ecc.) sia dalla creazione di lavori socialmente utili (altro che farli fare gratis et amor dei ai volontari o ai ragazzi del servizio di leva)
I lavoratori anarchici e libertari sono a fianco di tutti i lavoratori e le lavoratrici che lottano e si auto-organizzano a difesa dei diritti civili di tutti/e per la riconquista di spazi e di contropoteri.
11 dicembre: sciopero generale della scuola indetto da COBAS e UNICOBAS e dei trasporti indetto da CNL, dai COBAS e dalle RdB
13 dicembre: sciopero nazionale dei macchinisti FS
14 dicembre: sciopero nazionale dei vigili del fuoco
FEDERAZIONE DEI COMUNISTI ANARCHICI
(volantino distribuito alle manifestazioni dell'11 dicembre 1996)