Ai lavoratori
Ancora morte, quello che ci danno in cambio del nostro lavoro è un misero salario, tanta precarietà, e in fine morte.
Ormai non si contano più gli appelli, le denuncie, le azioni dirette, per cercare di fermare questa strage continua di lavoratori che muoiono sul posto di lavoro, e per fermare l'ancora più subdola devastazione dell'ambiente che genera morte a lunga scadenza.
E' necessario che, contro la stage dei morti sul e dal lavoro, così come sull'antifascismo, così come per la difesa della libertà dagli attacchi repressivi del potere politico servo del capitale, si crei un fronte unico di resistenza militante, capace di unificare l'azione di lotta per il cambiamento immediato del clima repressivo, per la ripresa e la difesa di quei diritti dei lavoratori e dei diritti sociali, che l'avventurismo e l'opportunismo politico dei tanti riformisti ha smantellato.
La Federazione dei Comunisti Anarchici Sicilia, si stringe e si unisce al dolore delle famiglie dei tre operai morti a Sarroch, si stringe a questi tre operai che hanno pagato con la vita non solo la precarietà delle condizioni di lavoro, ma - e questo ci deve fare pensare - hanno pagato con la vita un gesto nobile di solidarietà operaia, cercando disperatamente di salvarsi, l'un con l'altro, restando vittime di una triste catena di morte.
La FdCA Sicilia si unisce all'appello lanciato dalla Rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro, per una mobilitazione immediata nazionale di tutti i lavoratori, e rilancia la necessità di un fronte unico, per la ripresa di una nuova resistenza.
In solidarietà a tutti i morti sul lavoro, gridiamo: "Padroni assassini!"
FdCA Sezione "Nestor Makhno" Nissoria
FdCA Sezione "Delo Truda" Palermo27 Maggio 2009