Organizzazione Rivoluzionaria Comunista Anarchica – Nocera Inferiore

O.R.C.A.: una storia di provincia

L’Agro Noverino-Sarnese è una zona geograficamente frantumata in tanti piccoli o grandi paesi, ma economicamente omogenea (coltura o industria di trasformazione del pomodoro, stabilimenti tessili).

In questa zona nasce tra il ’74 e il ’75 un gruppo libertario, Lotta Anarchica , per iniziativa di una trentina di giovani, in prevalenza studenti. La vita del gruppo è fatta d scazzi interni, a carattere per lo più “filosofico-umanistico”, con qualche ingenuo intervento nella scuola o tra il proletariato giovanile. Insomma un tipico gruppo “Anarcoglione”, come diciamo noi, che alla fine, nel ’76 di scioglie: chi finisce nella FGCI, chi in LC, chi si ritira a vita privata.

Alla fine del ’76 alcuni compagni della nuova generazione e alcuni superstiti di Lotta Anarchica formano il Gruppo Azione Diretta col proposito di ricercare una certa chiarezza teorica o di riprendere l’intervento su nuove basi. La composizione sociale è sempre la stessa, ma quello che stavolta c’è di nuovo è la volontà di non masturbarsi, di vederci chiaro e di fare tesoro delle esperienze. L’intervento (anche se limitato alla scuola e al sociale), da opera di “evangelizzazione” idealista attraverso la propaganda, acquista un taglio di classe più marcato e diventa momento di verifica e di stimolo sia all’interno che all’esterno del gruppo. Il confronto con un militante dell’O.R.A. stabilitosi nella nostra zona stimola ulteriormente il dibattito teorico interno, che verso la metà del ’77 porterà alla rottura con 2 compagni di Sarno che non condividono la decisione di formare una organizzazione di specifico fondata sull’unità teorico-strategica e la responsabilità collettiva. Il gruppo continua la sua strada; durante l’estate ha i primi contatti con l’O.R.A. e fa una prima lettura della Piattaforma del Dielo Trouda. Sul finire del ’77 i militanti del Gruppo Azione Diretta danno vita all’O.R.C.A. (1), sulla base dei presupposti sopra detti e, dopo un breve periodo di emergenza, dovuto alle peripezie giudiziarie di 3 militanti vittime di una montatura, si danno una struttura interna più efficiente affermando il federalismo di quadri contro il centralismo democratico. Oggi l’O.R.C.A. è l’unica organizzazione di specifico comunista anarchica in Campania, sulle posizioni del dualismo organizzativo. Tiene contatti con la F.A.I. e con l’O.R.A. e ha i suoi militanti fra gli studenti, i precari, i disoccupati.

Organizzazione Rivoluzionaria Comunista Anarchica – Nocera Inferiore

(Già in “Crescita Politica” bollettino dell’O.R.A., anno I, n° 2– Bari, 1978. Originale cartaceo presso l'Archivio storico della FdCA di Fano. Nel 1978 l’ORCA diventa sezione ORA di Nocera Inferiore; nel 1980, insieme alla sezione di Modena uscirà dall’ORA per formare il Partito Anarchico Italiano che si scioglierà nella coalizione ambientalista Arcobaleno nel 1989.)