I Quaderni di Alternativa Libertaria

gli esauriti

Questi vecchi titoli sono scaricabili in formato PDF solo per uso personale e non commerciale. I file zippati contengono 2 file: uno per la copertina e uno per il testo.

Per scaricare il file, clicca sull'immagine della copertina. Per avere più informazioni sul quaderno, clicca sul titolo.

 

7.

280 kb

Sindacalismo rivoluzionario, sviluppo e decadenza (1890-1945)
Emilio Cortavitarte Carral

Tratto dagli di un seminario della CGT a Malaga nel 1999, questo testo, di Emilio Cortavitarte Carral parla di un discorso che interessa a molti oggi dato il recente sviluppo, in Europa e non solo, di sindacati di base che si richiamano alla teoria e prassi del sindacalismo conflittuale a prassi libertaria. Il testo mette in luce le rilevanze strategico-tattiche nella storia del sindacalismo rivoluzionario, quali elementi utili per la riflessione degli attivisti sindacali libertari contemporanei.

8.

285 kb

Sull'opportunità di una riarticolazione di una risposta sociale e sindacale in Europa
Aristides Pedraza

La CGT promuove spesso occasioni a vantaggio dei suoi militanti sindacali e/o di altri paesi europei. Nel luglio 1999, a Malaga, si tenne uno di questi seminari, i cui atti sono stati pubblicati. Da questa pubblicazione abbiamo tradotto il contribuito di Aristides Pedraza (OSL-Svizzera) come contributo al dibattito sul ruolo dei militanti comunisti libertari impegnati nella lotta politica e sindacale.

9.

320 kb

Cartografie di guerra e di pace. Ragionamenti di donne su nazionalismi e Balcani
Monia Andreani, Lia Didero

Il lavoro collettivo presentato in questo opuscolo ha le sue radici lontano nel tempo, nella riflessione e nella pratica di donne anarchiche e libertarie che nell'ultimo decennio si sono occupate delle tematiche qui sviluppate.
"Io non ho mai vissuto in Croazia fina a quando non mi hanno detto che era Croazia, fino a quando non ho conosciuto i confini interni che non mi erano fina ad allora presenti" - Rada Iveković

11.

680 kb

Equivoco globalizzazione
Saverio Craparo

"Forse siamo degli inguaribili ottimisti ad intravedere una luce, lontana sul fondo". Così scrivevamo nel 1997. Ora sembra che dopo due anni questa luce, che con molta fantasia riuscivamo a vedere, si sia materializzata nel movimento nato a Seattle e giunto, per ora, fino a Genova. La dimensione che esso ha assunto e le prospettive, anche contraddittorie, che lascia intravedere impongono una riflessione approfondita...

12.

425 kb

Quel che è stato... è Stato
Saverio Craparo

Uno dei punti fondanti dell'anarchismo storico è senza dubbio l'antistatalismo. Ma è necessario una sua contestualizzazione e un'analisi in profondità, nel momento in cui il capitalismo rampante propugna il dissolvimento dello Stato inteso come apparato burocratico amministrativo percettore di tributi ed erogatore di servizi.

13.

1.1 Mb

Palestina: due popoli, nessuno stato
IlanShalif, Pier Francesco Zarcone

Il quaderno sulla Palestina raggruppa 3 articoli. "L'11 settembre 2001 dietro l'intifada del XXI° secolo" è tratto dalla rivista Aufheben e rivisitato da Ilan Shalif (del Collettivo Comunista Libertario di Israele) che ha scritto il secondo pezzo "Israele/Palestina non è un bel posto in cui vivere". Segue "Alle origini dello Stato di Israele", di Pier Francesco Zarcone, che traccia in modo estremamente chiaro le origini della situazione attuale.

14.

480 kb

Cremona, l'arte di difendere la scuola pubblica
Dario Betti, Virgilio Caletti, Gianni Cimbalo

Quella per l'apertura del Liceo Artistico Statale a Cremona, dopo vent'anni di infruttuosi tentativi e di regime monopolistico del "privato", è una storia che per una serie di congiunture favorevoli da esemplare è assurta al rango di emblematica; addirittura, forse, è capace di assolvere a funzioni paradigmatiche anche per altri ambiti di intervento e di lavoro nei quali comunque davvero ci si batta per l'affermazione di un diritto...

15.

1.1 Mb

L'anarchismo portoghese, dalle origini ai garofani dell'illusione, e oltre
Pier Francesco Zarcone

La grande esplosione di rivolta sociale iniziata nel secolo XIX si è notoriamente propagata a livello di massa nella penisola iberica. Al riguardo il pensiero corre subito alla grande epopea anarchica e comunista libertaria della Spagna, ma pochi sanno che il fenomeno non lasciò affatto indenne l'altro (e poco focalizzato) paese della penisola: il Portogallo, rimasto fino al 1975 la più arretrata regione dell'Europa occidentale. Eppure in questo paese l'anarchismo, almeno fino agli anni '400, aveva costituito la corrente ideologica predominante nella classe operaia.

16.

800 kb

L'influenza della Piattaforma nel mondo d'oggi
Ufficio Relazioni Internazionali FdCA

Nel periodo dopo il '68 si vede, in Europa come nel resto del mondo, una vera e propria esplosione nel numero di gruppi che si ispirano alle principali idee organizzative e teoriche della "Piattaforma Organizzativa dei Comunisti Anarchici": la lotta di classe, l'unità teorica e strategica, la responsabilità collettiva, il dualismo organizzativo e il federalismo. Questo opuscolo raggruppa una serie di interviste fatte dalla NEFAC con i principali gruppi ispirati dalla "Piattaforma" nel mondo oggi.

17.

508 kb

SIL - Solidarietà Internazionale Libertaria
Ufficio Relazioni Internazionali FdCA

La rete SIL si è costituita nell'aprile 2001 allo scopo di realizzare dei progetti concreti di solidarietà internazionale. Conta oltre una ventina tra organizzazioni, sindacati, reti e comunità autogestite, in Europa, Nord America, America Latina, Africa e nel Medio Oriente.

19.

775 kb

Siamo tutt* Anarchici Contro il Muro
Ufficio Relazioni Internazionali FdCA

E' in corso una lotta di un nuovo tipo in Palestina: la lotta nonviolenta contro il Muro che lo Stato israeliano sta costruendo nel paese, chiamato ufficialmente “recinto di separazione”. Si tratta di un’operazione “pacifica”, nel senso che non è un attacco aperto militare contro la gente, ma è pur sempre una guerra contro di loro e contro la loro terra. È una guerra per il controllo del territorio, per il controllo dell’acqua, ma lo scopo finale è di rendere l’esistenza talmente difficile ai palestinesi che saranno lasciati con una sola scelta: andarsene. Lo Stato d’Israele ha visto la sua opportunità per risolvere finalmente “la questione palestinese” e così si estende sul territorio questo muro vergognoso, il Muro dell’Apartheid.

23.

777 kb

Mujeres Libres: Comunismo anarchico al femminile nella Spagna rivoluzionaria
Pier Francesco Zarcone

Settant’anni fa il movimento anarchico spagnolo aveva raggiunto una tale consistenza di massa da essere diventato il più forte fenomeno libertario fino ad allora venuto ad esistenza. All’interno di questo crogiuolo rivoluzionario, fucina di elaborazioni teorico/pratiche per la creazione di un mondo nuovo di libertà e giustizia sociale – che sembrava a portata di mano – si pose in modo rigorosamente autonomo un gruppo di donne anarchiche...

24.

366 kb

Lajos Kassák (1887-1967)
a cura di Barikád Kollektíva

Lajos Kassák, militante socialista-avanguardista, al suo tempo rivoluzionario e molto cosciente di esserlo, oggi è mantenuto sul palcoscenico dalla turba degli snob e dei dilettanti necrofagi sempre-rinascenti - artisti estetico-dipendenti, curatori di mostre che non hanno mai avuto in vita loro un gesto naturale all'infuori di quello di pisciare, e gli spettatori-riceventi, puttane dell'estetico; mentre lo spirito combattivo di classe di Kassak, la sua attività di scrittore-editore, agitatore e organizzatore passano sotto silenzio, come la quantità reale delle vittime proletarie durante i bombardamenti di Dresda. Il suo lavoro è mirato contro questa tendenza, anche se la stessa opera tarda di Kassák offriva il destro al cenacolo degli snob.

           
 

I Fuori Programma

gli esauriti

 

1.4 Mb

Comunisti Anarchici, una questione di classe
Saverio Craparo

"Il comunismo anarchico non è il puro frutto di un'avventura intellettuale, non è il parto, seppur geniale, di alcuni individui che al riparo dal tumulto della storia hanno meditato sui destini dell'umanità, non è la risposta, generosa, di pochi utopisti ai mali della società contemporanea ed alla sua patente ingiustizia o la ricerca di un ideale di perfezione che soddisfi il bisogno di armonia di menti necessitanti un'elucubrazione astratta...". Quest'opera, di Saverio Craparo dell'Ufficio Studi FdCA, delinea le caratteristiche del comunismo anarchico, dal suo fondo storico alle sue applicazioni odierne.

 

1,4 Mb

  Atti del VI Congresso. Tattica generale dei comunisti anarchici

E' necessaria una funzione politica che sia memoria delle lotte passate e soggetto agente nelle lotte presenti per perseguire quel progetto di società autogestita e libertaria. Questa funzione politica non può dirigere le lotte, né sostituirsi ad esse; può solo stare dentro il livello di coscienza che le lotte esprimono e cercare di orientarne metodi e contenuti verso il progetto autogestionario e libertario in una prospettiva gradualista rivoluzionaria.

   

314 kb

La Piattaforma dei comunisti anarchici (1926)
Gruppo "Delo Truda"

La "Piattaforma dei Comunisti Anarchici" è un documento del 1926. Fu scritto dal Delo Truda, un gruppo di fuoriusciti russi riparati in Francia, di cui facevano parte noti esponenti anarchici della rivoluzione russa come Ida Mett, Nestor Makhno, Petr Arshinov. Già alla sua uscita suscitò un aspro dibattito fra gli anarchici del tempo ed ha mantenuto nei decenni questa valenza contraddittoria di entusiasmare o sollevare condanna.

Per una nuova traduzione di questo testo, vedi qui.