• PREMESSA

• I. Organizzazione politica comunista anarchica ed organizzazione di massa

  • 1.1. Caratteristiche dell'organizzazione di massa.

  • 1.2. Il sindacato come organizzazione di massa.

  • 1.3. L'anarcosindacalismo ed i comunisti anarchici.

  • 1.4. Strategia dei comunisti anarchici.

• II. Strategia sindacale dal 1945 al 1983.

  • II.1. Struttura dell'organizzazione sindacale successiva al periodo fascista.

  • II.2. La politica salariale e contrattuale della CGIL dal 1944 al 1950.

  • II.3. Strutture e ruoli delle categorie operaie e contadine.

  • II.4. Riflessi delle mutate situazioni economiche sui rapporti di forza all'interno del sindacato.

  • II.5. Dalla CGIL unitaria al controllo del PCI sulla CGIL.

  • II.6. Lotte sindacali e sviluppo negli anni cinquanta.

  • II.7. Il "miracolo economico" e la nuova fase di lotte.

  • II.8. Dal riflusso del 1964 all'autunno caldo.

  • II.9. L'autunno caldo e la controffensiva padronale.

  • II.10. Si chiude un ciclo di lotte.

  • II.11. Gli effetti della politica della crisi.

  • II.12. Analisi della "crisi" e strategia dell'EUR.

  • II.13. Contenuti rivendicativi della strategia sindacale.

  • II.14. Obiettivi della ristrutturazione organizzativa del sindacato.

  • II.15. Dalla strategia dell'EUR al fondo ... di solidarietà.

  • II.16. Verso un nuovo ciclo di lotte?

  • II.17. Elementi di strategia sindacale

  • II.18. Unità, rapporti di forza ed autonomia.

• III. Per un strategia di intervento dei comunisti anarchici.

  • III.1. Unità proletaria e sue implicazioni strategiche.

  • III.2. Elementi di strategia di intervento sindacale.

  • III.3. Sulle strutture intermedie.

  • III.4. La nuova struttura organizzativa del sindacato ed il suo significato.

  • III.5. Note conclusive.

(No.4 nella collana "per il dibattito" di CP editrice)